I Carabinieri della Stazione di Borgo Annunziata, col supporto degli Artificieri del Nucleo Investigativo di Trapani, hanno arrestato un 27enne trapanese per detenzione illegale di materiale esplodente e sequestrato 1382 manufatti pirotecnici artigianali.
Nel corso della perquisizione effettuata nella sua abitazione, i militari dell’Arma hanno rinvenuto, ben occultati sotto il letto della propria camera, 1382 botti artigianali tra i quali: 606 non classificati e privi di etichettatura per un peso complessivo di oltre 50 kg, 25 di categoria F4 (venduti a personale munito di abilitazione rilasciata dal Prefetto) e 751 di categoria F2 (venduti al pubblico che abbia compiuto 18 anni).
Tutto il materiale illegalmente detenuto è stato sottoposto a sequestro mentre l’uomo a seguito della convalida dell’arresto è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nei comuni di Trapani ed Erice e all’obbligo di presentazione alla P.G. tutti i giorni della settimana.i finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno sequestrato, con una serie di controlli sul territorio, un altro numero di prodotti illegali, 288.413 artifici pirotecnici dal peso complessivo di 1.774 kg.
Altri sequestri sono avvenuti a Palermo, nell’area portuale i finanzieri hanno sottoposto a controllo un furgone, al cui interno c’erano oltre 88 mila botti per un peso di 178 kg. Sempre a Palermo sono stati sequestrati altri 17 mila artifici pirotecnici destinati a sette palermitani, rivenditori al dettaglio e altri 919 kg di botti rinvenuti in due magazzini.
Controlli che saranno intensificati nelle prossime ore. Il prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo, ha riunito ieri il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica disponendo particolari misure di sicurezza nella città di Agrigento e nei comuni di Sciacca, Licata e Canicattì.