sono in preda a gravissimi disservizi in materia di fornitura idrica. Lo denuncia, facendosi portavoce di questi cittadini, la consigliera comunale Carmela Santangelo. La quale segnala anche la perdurante crisi idrica, tra perdite, voragini e buche, tuttora presenti nelle strade dei quartieri di San Michele, della Perriera e anche in diverse altre zone della città. "In questi mesi - dice Santangelo - sindaco e giunta sono stati impegnati a trovare soluzioni per tutelare e garantire le loro posizioni politiche, dimenticando i problemi della nostra città e dell’intera comunità".
Il grave disservizio di via Enna e nelle vie adiacenti sta generando conseguenze igienico sanitarie, con intere famiglie, alcune delle quali nel proprio nucleo con bambini diversamente abili ed anziani, hanno trascorso le festività in preda all’esasperazione. "Questa situazione non è accettabile", accusa l'avvocata Santangelo. La quale ricorda al sindaco e all'assessore al ramo il loro preciso dovere di tutelare la collettività e garantire i servizi essenziali come l’acqua.
"Solo il giorno di Capodanno - aggiunge Santangelo - e dopo 12 giorni di mancata erogazione idrica, i residenti di via Enna hanno potuto godere per poche ore dell’acqua corrente, ma nelle scorse ore si sono ritrovati nuovamente con i serbatoi a secco, nell’attesa che qualcuno li ascolti e risolva loro il problema". Il problema richiede un intervento urgente da parte dell'amministrazione rispetto all'urgenza di acquistare un mezzo di piccole dimensioni che consenta di rifornire di acqua tutti i cittadini che risiedono nel centro storico e nelle piccole vie.