e le realtà che operano a Sciacca in vari ambiti: nel teatro, nella letteratura, nell’arte, nella musica, nella danza. L’incontro è stato programmato per mercoledì 22 gennaio, con inizio alle ore 18, nella Sala Blasco del Palazzo comunale. Sono invitati a partecipare tutti gli operatori del mondo culturale e, più in generale, quanti operano e contribuiscono allo sviluppo e alla promozione del territorio. “Incontreremo – dichiarano sindaco e assessore – chi opera da tanti anni in città, facendola crescere con innumerevoli attività in diversi campi. L’obiettivo è quello di un confronto ma anche di ascoltare, per acquisire nuove idee, nuove proposte, da trasformare in azioni, da inserire in un programma di iniziative e di progetti che contenga delle priorità condivise e su cui lavorare intensamente sottoponendole anche a enti di livello superiore, come la Regione Siciliana. Sciacca, prosegue l'amministrazione, vanta con orgoglio importanti realtà e personalità che meritano la massima attenzione delle istituzioni a ogni livello, non solo locale. E in questo 2025 vogliamo dire la nostra come città di cultura”. Il sindaco Fabio Termine, l’assessore alla Cultura Simone Di Paola, e l’assessore al Turismo Francesco Dimino fanno sapere infine che, dopo innumerevoli e ripetute sollecitazioni, è stato possibile, finalmente, fissare un incontro, previsto per venerdì 24 gennaio a Sciacca, con i vertici del CDA di Agrigento Capitale della Cultura 2025. Non mancano però di manifestare, sindaco e assessori, la propria “amarezza per il fatto che, con incomprensibile ed imperdonabile ritardo, la macchina organizzativa di un evento così importante, soltanto adesso ha iniziato a coinvolgere il comune di Sciacca in quella che avrebbe dovuto essere (e l'amministrazione spera possa essere ancora) una pagina epocale della storia di questo territorio, manifestando perplessità rispetto ad un modello organizzativo che incontra non poche riserve. Considerazioni che, ad apertura del tavolo istituzionale, sindaco e assessori faranno presenti alle autorità preposte.