prima di rivolgere critiche gratuite all’amministrazione precedente. Sono i consiglieri di Centrodestra oggi a scendere in campo e difendere l'operato della giunta guidata da Fabrizio Di Paola dopo la notizia della bocciatura del progetto di manutenzione della strada di localita' Nadore, nell'ambito dei finanziamenti del psr Sicilia 2014-2020 che sono andati a buon fine, invece, per altri comuni vicini. È il caso di Menfi, Ribera e Montevago che hanno ottenuto quasi due milioni di euro da investire nella viabilità rurale.
Sull'esclusione di Sciacca dai finanziamenti era intervenuto ieri, in maniera critica, il Movimento 5 stelle .
Il progetto per il finanziamento della strada rurale del Nadore, scrivono oggi i consiglieri di Centrodestra, è stato opportunamente concepito e redatto dall’ufficio tecnico, anche d’intesa con professionisti ed operatori del settore, su precisa iniziativa dell’amministrazione Di Paola.
Gli uffici regionali di competenza, aggiungono i consiglieri oggi all'Opposizione, già nella fase istruttoria, avevano ritenuto fosse indispensabile un determinato parere tecnico, che invece il nostro ufficio tecnico riteneva non necessario. Tanto vero, aggiungono, che nel periodo già di competenza dell’amministrazione Valenti erano state formulate opportune osservazioni in questo senso da parte degli uffici del comune. Insomma, per il Centrodestra nessuna responsabilità da parte della precedente amministrazione che si era affidata all'ufficio tecnico comunale per seguire l'istruttoria. Di fatto, il progetto non è stato ritenuto finanziabile, ma sono sempre i consiglieri di Centrodestra ad annunciare oggi che gli uffici stanno interessando l’amministrazione oggi in carica per valutare l'ipotesi di ricorso al tar contro l'esclusione del progetto del comune di Sciacca. Critiche inopportune, concludono, quelle del Movimento 5 stelle che farebbero bene per il Centrodestra saccense a guardare a come stanno amministrando i propri sindaci nei comuni del circondario e, al tempo stesso, sollecitare i propri parlamentari a lavorare e portare a casa risultati utili allo sviluppo del territorio saccense. Ma ad animare il dibattito contribuirà la notizia, riportata oggi dal quotidiano “La Sicilia” e dal “Corriere di Sciacca”, relativa ad un altro progetto della precedente amministrazione che ha avuto una conclusione sorprendente. Stiamo parlando dell'iniziativa dell'area di sosta per i camper in località Sovareto per realizzare la quale il comune di Sciacca aveva ottenuto a suo tempo un contributo di 20 mila euro. L'iter era andato avanti al punto da affidare ad una ditta locale, la sgs che già gestisce in città aree di parcheggio, la realizzazione e gestione dell'area destinata ai camper, ma nella fase di avvio dei lavori si è scoperto che l'area non è di proprietà del comune di Sciacca, ma appartiene a privati. Sembra incredibile, ma c'è da capire cosa fare per non perdere i 20 mila euro ottenuti e al tempo stesso evitare un ipotetico contenzioso con la societa' che era pronta a realizzare l'area di sosta per i camper.