E' il deputato saccense oggi a denunciare il silenzio del governatore Musumeci in relazione alle iniziative che la regione avrebbe dovuto portare avanti per completare l'iter avviato nello scorso mese di ottobre con la consegna parziale dei beni termali al comune di Sciacca.
Dalla regione a Sciacca. Ieri pomeriggio altra riunione della commissione speciale sulle Terme deliberata nei mesi scorsi dal Consiglio Comunale, nonostante dall'opposizione avessero proposto altro tipo di organismo, come ad esempio un tavolo tecnico. Alla fine la maggioranza aveva deciso per la commissione speciale, presieduta dal consigliere Cinzia Deliberto e composta dai colleghi Calogero Bono, Teresa Bilello, Alberto Sabella e Carmela Santangelo.
La commissione ha fatto il punto sulla vicenda Terme con il sindaco di Sciacca Francesca Valenti che due settimane fa aveva accusato il governo regionale di “silenzio assordante” sulla questione.
Anche l'amministrazione comunale per l'opposizione e in particolare per il consigliere Calogero Bono avrebbe non poche responsabilità sulla situazione di stallo che si registra. Ieri il sindaco ha annunciato la costituzione del gruppo intersettoriale che dovrebbe occuparsi della verifica della consistenza dei beni dopo la stipula dell'atto di cessione al comune avvenuta nel mese di ottobre dello scorso anno.
E' singolare che il gruppo si stia costituendo ora, visto che sono passati diversi mesi, ha commentato Bono.
La commissione ha intanto programmato un incontro con il liquidatore delle Terme Carlo Turriciano.