20 il Consiglio Comunale di Villafranca Sicula che, all'ordine del giorno, prevede la discussione della mozione di sfiducia ai danni del sindaco Gaetano Bruccoleri, mozione presentata, come si ricorderà, da cinque consiglieri di quella che era la sua ex maggioranza.
La seduta è stata convocata dalla Presidente del Consiglio Comunale villafranchese Tiziana Massaro. In mancanza eventuale del numero legale, il civico consesso sarà riconvocato per il giorno successivo allo stesso orario. Si tratta di uno snodo di fondamentale importanza per il futuro politico del piccolo centro agrigentino che, da circa un mese, è sprovvisto di giunta di governo dopo l'azzeramento deciso dal sindaco Bruccoleri, azzeramento a cui, a distanza di poche ore, è seguita, appunto, la presentazione della mozione di sfiducia.
A firmare l'atto i consiglieri di maggioranza Enza Mauceri, Federica Triolo, l'ex assessore Vincenzo Venezia, Federico Maniscalco e Tiziana Massaro. Per approvare la mozione di sfiducia servono almeno sette voti. Resta da capire cosa faranno gli altri cinque consiglieri restanti, due di maggioranza, ossia Concettina Di Rosa e Antonio Scarpinato, e tre di opposizione, ossia l'ex sindaco Domenico Balsamo, Vanessa Girgenti e Salvatore Buscemi. Le bocche restano cucite e non si conosce la direzione che la questione potrebbe prendere. Da quando è stata azzerata, la nuova giunta non è stata ancora nominata. Probabilmente il sindaco Gaetano Bruccoleri attende di capire le decisioni del consiglio comunale in ordine alla mozione di sfiducia prima di muoversi in un senso o nell'altro.
Se l'atto non dovesse essere approvato, non è escluso che i cinque consiglieri proponenti non decidano di dimettersi in blocco facendo decadere il consiglio comunale stesso con la nomina di un commissario sostitutivo da parte della Regione, mentre sindaco e nuova giunta resterebbero in carica fino alla fine del mandato elettorale.