Ad accusare l'esecutivo di immobilismo ma anche di negligenza e superficialità nell'ambito delle politiche sulla disabilità è il movimento “Mizzica” che oggi torna sull'argomento sollevando due questioni in particolare. La prima riguarda l'incomprensibile ritardo del Comune di Sciacca nella pubblicazione dell'avviso inerente i finanziamenti messi a disposizione dalla legge nazionale denominata “Dopo di noi”. L'altra questione sollevata oggi riguarda la mancata apertura del Centro Diurno prevista dalla 328, approvata negli anni precedenti e già finanziata ma il cui progetto giace inspiegabilmente da anni nei cassetti degli uffici comunali.
“Mizzica” lancia un appello a tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale a condividere e supportare l'azione del movimento per rimettere al centro dell'agenda politica il tema della disabilità.