In sintesi, nella programmazione originaria, erano solo queste le iniziative riguardanti la città di Sciacca inserite nel programma di Agrigento Capitale della Cultura 2025, con la clamorosa esclusione, tra l'altro, della ceramica di Sciacca, ma anche di Burgio, in favore della ceramica di Savona.
In fase di programmazione di nuovi eventi ed iniziative da calare nel programma, è proprio sulla ceramica che ha deciso di puntare l'amministrazione comunale. "E' stata una esclusione scandalosa, ma adesso non è più il tempo della polemica", ha dichiarato questa mattina il sindaco Fabio Termine durante l'incontro con la Fondazione Agrigento Capitale della Cultura.
Non solo la ceramica. Per l'assessore alla cultura Simone Di Paola, c'è tanto altro che la città di Sciacca può e deve offrire in occasione di Agrigento Capitale della Cultura.