non perdono occasione per alzare il tono della contrapposizione.
E' il capogruppo del Pd Simone Di Paola a replicare alle forti prese di posizione di Mizzica e del Movimento 5 Stelle ritenendo assurdo il messaggio che si vorrebbe far passare, ossia che se in città non sono state raggiunte adeguate percentuali di raccolta differenziata la colpa è dell'assessore Paolo Mandracchia. Siamo seri, commenta Simone Di Paola perchè è chiaro che il problema non sia legato agli ultimi ultimi otto mesi di amministrazione Valenti, ma al contrario a quanti hanno governato la città negli ultimi vent'anni senza che si sia mai posto il tema di attivare serie campagne di sensibilizzazione dei cittadini sul tema della differenziata. E' come se si volesse far credere che l'amministrazione Valenti abbia improvvisamente interrotto un processo virtuoso, che in realtà, a Sciacca, sul tema della differenziata, non è mai esistito, commenta il capogruppo del Pd che subito dopo ammette come la responsabilità del l'amministrazione in carica e della maggioranza politica che la sostiene sia quella di far funzionare al meglio il servizio, di far rispettare scadenze contrattuali e raggiungere gli standard prefissati, senza cercare alibi o guardarsi indietro.
Per Simone Di Paola, dunque, la politica locale non può estremizzare certi concetti, facendo finta di negare che la situazione attuale sia anche figlia dell'indifferenza del passato, come se l'amministrazione Valenti fosse una sorta di "anno zero" .
Insomma le responsabilità vanno ripartite, ma senza distinzioni o steccati, per contribuire alla crescita culturale che consenta un significativo passo in avanti sulla gestione dei rifiuti che rappresenta l'unica condizione per tutelare, dal punto di vista igienico, ambientale e turistico la nostra città ed allo stesso tempo abbassare sensibilmente la tassazione .