L'ex prefetto di Palermo, subentrata a Giacomo Minio, ha avviato una serie di incontri con le istituzioni locali e il consiglio di amministrazione del progetto "Capitale Italiana della Cultura". Tra le priorità, l'individuazione di una sede operativa, che potrebbe essere ospitata all'interno del palazzo del Libero Consorzio Comunale. La presidente ha incontrato i vertici dell’ente, raccogliendo una prima disponibilità. Maria Teresa Cucinotta ha sottolineato l'importanza di definire rapidamente l'assetto organizzativo e burocratico della Fondazione per garantire una gestione efficiente e valorizzare al massimo questa opportunità per la città e per tutta la Sicilia. Tra le richieste avanzate, anche un potenziamento del personale, fondamentale per affrontare le sfide organizzative in vista dell'anno da Capitale Italiana della Cultura.