E’ stato il sindaco Fabio Termine, ieri sera in consiglio comunale, ad annunciare di avere interessato da subito il prefetto Salvatore Caccamo e di avere avuto notizie dal vice prefetto che è stato già chiesto ad Aica di garantire un sistema di videosorveglianza dei pozzi con contestuale servizio di guardiania.
Si attende la convocazione di una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine la Sicurezza, ha aggiunto Termine, perché la vicenda va oltre i disservizi idrici.
Ieri sera il presidente del Consiglio Comunale ha riferito della indisponibilità del direttore generale di Aica a partecipare alla riunione che avrebbe dovuto svolgersi domani e proposto di interessare della problematica anche la Regionale Siciliana e la Prefettura. E’ da stabilire una nuova data e il sindaco ha ribadito la necessità che alla riunione siano presenti anche i vertici dell’Assemblea Territoriale Idrica.
Ai pozzi Carboj si lavora per ripristinare gli impianti, già questa sera dovrebbero tornare in funzione due pompe, ma per la conclusione dell’intervento occorreranno ancora dei giorni.
Nel frattempo, l’amministrazione ha annunciato di avere ottenuto il supporto della Protezione Civile e della Forestale per per garantire ai cittadini, che faranno richiesta, un approvvigionamento idrico in emergenza, di supporto all'ente gestore. Significa che vengono garantiti quantitativi minimi per cercare di soddisfare le innumerevoli richieste. La Protezione Civile opererà con proprio personale e con mezzi pick-up della capacità di 400 e 1000 litri soprattutto nel centro storico, dove è impossibile anche far ricorso alle autobotti dei privati. Priorità, ovviamente, anche alle scuole ed altri uffici pubblici. Si spera, inoltre, di ottenere la disponibilità di una seconda autobotte della Forestale, oltre a quella da 8 mila litri già operativa.
Per le richieste finalizzate ad ottenere l’approvvigionamento idrico minimo, in emergenza, è stato attivato un numero telefonico diretto ( 0925-1780388) e istituito un tavolo di coordinamento per affrontare la nuova situazione di criticità.