non ci ha indicato alcuna anomalia tecnica in riferimento alla ZTL del periodo natalizio". Così al nostro Telegiornale il commissario Salvino Navarra, vice comandante della polizia municipale di Sciacca, precisa come la gestione degli stalli della zona a traffico limitato a dicembre sia stata regolare. Anche se ammette, il dottore Navarra, che qualche dubbio al momento c'è sul funzionamento degli accessi ma in riferimento solo ad un paio di giorni specifici. "Le multe riferite al giorno o ai giorni in cui dovessero essere accertate eventuali anomalie saranno annullate", aggiunge Navarra. Concludendo che normalmente, se il sistema non è attivo le telecamere non scattano alcuna fotografia della targa del veicolo.
La questione intanto è sulla bocca di tutti a Sciacca. Sarebbero centinaia gli utenti che intendono contestare la contravvenzione già ricevuta, ritenendo di essersi visti inflitte multe malgrado il transito sia avvenuto a stallo con luce verde, con la scritta "Varco non attivo". Si allunga ogni giorno la lista di chi invoca l'annullamento in autotutela della multa. La questione rileva sotto diversi punti di vista, compreso quello di dovere pagare entro 5 giorni per godere dello sconto.
Inevitabilmente la vicenda genera polemiche politiche. Il consigliere comunale della Lista Messina Ignazio Bivona, che di professione fa l'avvocato e, dunque, è già a conoscenza di ricorsi pronti ad essere presentati, non esita a parlare di "scandalo multe", definendo "gravissimo" il danno a carico dei cittadini e chiedendo all'amministrazione di fare chiarezza annullando queste contravvenzioni, che lo stesso Bivona definisce "ingiuste e inique".
"Il fatto ancora più grave - osserva Bivona - è che, nei giorni in cui sarebbero state commesse tali infrazioni, i pannelli indicativi della ZTL segnalavano chiaramente “varco non attivo”, inducendo gli automobilisti a credere legittimamente che l’accesso fosse consentito. Questa evidente discrepanza tra la segnaletica e l’effettiva attivazione della ZTL ha generato confusione e incertezza tra i cittadini, che si sono ritrovati inconsapevolmente a violare una restrizione di cui non erano stati correttamente informati.
Per Bivona ci troviamo di fronte all'ennesima dimostrazione di una gestione inefficace e confusa da parte dell’amministrazione comunale. Che adesso - dice - ha il dovere di fornire risposte immediate ai cittadini e chiarire le ragioni di questa pioggia di multe ingiuste.
Sulla vicenda anche il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato un'interrogazione. Anche i consiglieri Catanzaro, Grassadonio e Maniscalco parlano di situazione inaccettabile, che ha determinato agitazione nella popolazione causando ingiusti disagi economici. Consiglieri comunali i quali, a differenza di quanto precisato oggi dal commissario Navarra al nostro Telegiornale, parlano di errore da parte dell'organo accertatore che sarebbe già venuto a galla. Gli esponenti di Forza Italia vanno oltre, evidenziando che c'è il rischio concreto che alcuni abbiano già provveduto al pagamento di queste multe errate temendo eventuali maggiorazioni. Cittadini ai quali bisogna eventualmente rimborsare immediatamente le somme versate.
Insomma: dopo quella estiva, e le polemiche che ne sono succedute, le multe per la Ztl durante le festività natalizie tornano ad agitare la popolazione. Tanta gente avrebbe transitato nel centro storico della città in ore e giorni in cui era vietato. Ma forse l'anomalia c'è. A rivelarlo, più che la verifica tecnica, potrebbe essere anche il numero, che a quel punto sarebbe incongruo, di persone che sono passate pur sapendo che non avrebbero potuto farlo. È la via Licata quella dove sarebbero emersi più problemi. I controlli come detto da Navarra sono in corso, e diversi legali si sono già visti raggiunti da richieste di intervento. A prescindere dall'entità della multa, la questione di principio potrebbe dunque generare la formazione di decine di fascicoli davanti al giudice di pace.