Si tratta di un provvedimento, emanato dal comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo Sebastiano Sgroi, contenente 14 articoli cui dovranno attenersi tutti gli appassionati di pesca sportiva che non potranno più praticare tale tipo di pesca a bordo di unità navali ormeggiate ma soltanto in due aree individuate dall'ordinanza. Vietato inoltre praticare la pesca con attrezzi diversi dalla canna o dalla lenza. Ordinanza che inoltre inasprisce le sanzioni che saranno applicate in caso di mancata osservanza delle norme. Al nostro telegiornale è il comandante Sgroi a spiegare le ragioni per le quali si è reso necessario disciplinare con apposita ordinanza l'attività di pesca sportiva.