Ieri confronto tra i sindacati, i vertici del Consorzio e funzionari dell’assessorato regionale all’agricoltura nel corso del quale è venuta fuori la questione economica che sta alla base del ritardo e che sarebbe legata ad una azione legale intrapresa da una ditta che ha effettuato in passato dei lavori e vanta, dunque, un credito.
Non solo il mancato pagamento degli stipendi da gennaio ad oggi, nel corso della riunione i sindacati sono tornati a porre la questione sicurezza legata alla gestione delle tre motopompe collocate nel territorio di Ribera per evitare di disperdere in mare l’acqua del fiume Verdura.
Non siamo disposti ad arretrare di un passo rispetto alle garanzie che sono necessarie, dichiara Franco Colletti della Cgil.
Lavoratori che, in attesa di un nuovo incontro con i vertici del Consorzio e dell’assessorato all’agricoltura, continuano a mantenere lo stato di agitazione e sono pronti ad ulteriori iniziative di protesta