nei mesi scorsi, al ritorno dall’incontro che avevano avuto con l’assessore Baccei era stato prospettato quel percorso finalizzato alla riapertura delle Terme che oggi viene elogiato dall’amministrazione comunale, ossia l’azzeramento della SPA e la “riacquisizione dell’intero patrimonio da parte della Regione, come condizione necessaria per definire le procedure volte all’individuazione del privato a cui affidare infine la gestione delle strutture Siamo lieti, aggiungono Pd e Sciacca Democratica, che dopo avere deriso e sminuito il contenuto di tali soluzioni , il primo cittadino oggi si accorga che la direzione era quella giusta .
Contano i due gruppi consiliari che ci si appropri di un risultato rispetto al quale inizialmente erano state mosse non poche perplessità. Il riferimento è al comunicato stampa, di ieri, del sindaco Di Paola. Adesso, concludono provocatoriamente, manca solo l’intervento dei consiglieri Ncd e il ringraziamento al senatore Marinello per concludere, quello che definiscono, il teatrino della politica. Ad accusare Fabrizio Di Paola di attribuirsi solo meriti, bacchettando gli altri di fare solo chiacchiere, è anche il segretario della Cgil Franco Zammuto ( la polemica tra i due, peraltro, va avanti da giorni) . E non solo per le dichiarazioni relative alla vicenda Terme. Il segretario della Camera del Lavoro contesta al sindaco di Sciacca di avere messo in luce, per il riconoscimento di ospedale spoke, solamente il suo lavoro e il suo impegno, non avendo l’accortezza di rimarcare l’impegno di tanti altri, persino del collega sindaco di Ribera Carmelo Pace. Cgil che poi ricorda come, in entrambi i casi Terme e Ospedale, le decisioni e i provvedimenti sono comunque stati assunti dal governo della regione guidato da Rosario Crocetta.