Trecento studenti dei vari indirizzi dell’Istituto d’istruzione superiore
“Francesco Crispi” di Ribera, diretto da Maria Rosaria Provenzano, hanno partecipato ad un progetto sull'emergenza climatica promoso dal Wwf Sicilia Area Mediterranea.
Nella veste di educatore, il responsabile dell'associazione ambientalista Giuseppe Mazzotta, in ha parlato ai ragazzi dei timori della comunità scientifica e dei suggerimenti provenienti dagli esperti ai governanti di tutto il mondo. "Molti dei quali - dice Mazzotta - sono sordi, preferendo dare la precedenza ad altri interessi, che non coincidono certo con quelli riguardanti il futuro della nostra 'casa comune', così come Papa Francesco nell'enciclica Laudato si' definì il pianeta terra".
Il responsabile del Wwf Sicilia Area Mediterranea ha invitato gli studenti a riflettere, a condividere e a farsi testimoni delle preoccupazioni per il futuro, ragionando sui modi con cui va affrontata l'emergenza climatica, sulle difficili soluzioni possibili. "Soluzioni - aggiunge Mazzotta - che oggi si scontrano con enormi interessi economici. Ai giovani - dice ancora - che affidiamo oggi le sorti del nostro pianeta". Il progetto scolastico è stato coordinato dalla docente Antonella Arcuri.