no alla mafia e per ricordare tutti i caduti per mano della criminalità organizzata. Questo l'obiettivo della manifestazione che si è tenuta ieri mattina a Lucca Sicula, in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime di mafia, giornata promossa a livello nazionale da Libera di don Ciotti, che ieri si è riunita a Foggia con 40 mila persone.
A Lucca Sicula, presenti le istituzioni politiche, religiose e militari, nonché rappresentati della Procura della Repubblica di Sciacca e il capitano dei carabinieri Marco Ballan. La manifestazione si è svolta in due momenti: prima, in piazzetta Padre Pio, dove è stato piantumato l'albero della legalità, mentre successivamente il corteo si è mosso verso piazza Cutò, luogo in cui, ai piedi del monumento per le vittime di mafia, è stata apposta una targa commemorativa, realizzata da un'artista locale. Alla manifestazione hanno preso parte anche una rappresentanza degli studenti delle scuole presenti a Lucca Sicula e sono state ricordate le vittime locali, colpite da mano mafiosa.
La Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime di mafia è nata nel 1996 e si svolge il 21 marzo di ogni anno, con l'inizio della primavera. E' organizzata da Libera e dal Miur e si rivolge, soprattutto, alle scuole di ogni ordine e grado. Quest'anno, per la XXIII edizione, come detto, è stata Foggia ad ospitare l'avvenimento centrale della giornata. Alla città pugliese si sono uniti, con eventi correlati, ben 4.000 luoghi in tutta Italia, tra cui anche l'iniziativa che si è tenuta a Lucca Sicula.