al mattatoio comunale nel quartiere di San Michele e all'isola ecologica della Perriera, la consegna dei kit mastelli. Negli ultimi giorni, fortunatamente, si registra un incremento di cittadini che sono andati a ritirare i contenitori anche perchè si avvicina la data del 9 aprile indicata per l'avvio del porta a porta in tutto il centro abitato. E' necessario ritirare i kit mastelli perchè sono dotati di codice identificativo dell'utente che servirà a controllare che la raccolta differenziata dei rifiuti venga fatta correttamente.
Rimane in piedi la q uestione relativa alla tipologia di contenitori per le utenze del quartiere della Perriera, dove insistono palazzi con 20-30 condomini. Dopo il tentativo di trovare una soluzione condivisa con gli amministratori condominiali, con questi ultimi che si sono tirati fuori evidenziando come la decisione spetti all'amministrazione e alla ditta che gestisce il servizio, si attenono novità per martedì prossimo. E' in programma, infatti, un ulteriore confronto tra il sindaco Valenti, l'assessore all'ecologia Mandracchia e i rappresentanti delle ditte Bono Sea per fare il punto sulla situazione generale, per verificare se è possibile, nonostante il piano Aro non lo preveda, mantenere la raccolta differenziata porta a porta nelle località San Marco, Renella e Foggia e per decidere sulla tipologia di contenitori da utilizzare nei palazzi più grandi e non solo nel quartiere della Perriera. Lo stesso dubbio riguarda i palazzi del centro abitato relativamente la gestione e collocazione dei kit mastelli. Intanto oggi il Movimento 5 Stelle sul piano Aro annuncia l'avvio di una campagna di informazione denominata #vediamociChiARO che riguarda anche la tanto dibattuta questione dei contenitori e la riunione fatta con gli amministratori di amministratori di condominio. Ancora una volta l’amministrazione si è fatta trovare impreparata, sostengono i 5 Stelle, non riuscendo, in quella sede, a dare indicazioni precise , ma tentando di delegare ai condomìni la scelta tra tra secchiello singolo e secchio condominiale. Ma soprattutto, aggiungono i grillini, nessuno dell’amministrazione, in quell'occasione, ha prospettato la proposta migliorativa che pure è contenuta nel contratto del piano ARO e che prevede, previo accordo con le ditte SEA-BONO SLP, di distribuire per i condomìni le strutture porta secchielli denominate ZAC.
Attrezzature che, collocate in uno spazio condominiale o su uno spazio pubblico prossimo al condominio, consentirebbero alle singole utenze di posizionare il proprio secchiello nel giorno di raccolta stabilito in maniera ordinata e agevole.