su quello che dovrà essere il percorso finalizzato alla riapertura delle Terme di Sciacca e alla gestione del bando per l'affidamento delle strutture. Lunedì prossimo il sindaco Francesca Valenti tornerà a Palermo per incontrare l'assessore regionale all'economia Gaetano Armao le cui recenti dichiarazioni hanno rimesso in discussione quello che sembrava una certezza, ossia che ad occuparsi della questione Terme dovesse essere il Comune di Sciacca in virtù della stipula,il 25 ottobre dello scorso anno, dell'atto di cessione dei beni da parte della Regione. Il Comune di Sciacca intende far valere l'accordo siglato con l'allora assessore Baccei, questa la posizione che il sindaco andrà a rappresentare al nuovo esponente del governo regionale. Intanto la questione Terme è tornata ad animare il dibattito politico in città con le ultime prese di posizione del Movimento 5 Stelle e di Liberi e Uguali e sulla vicenda oggi interviene anche il parlamentare del Pd Michele Catanzaro. “Ho l'impressione - dice Catanzaro - che ci sia qualcuno che attende sulla riva del fiume che passi il cadavere. Non ci si rende conto, aggiunge, che se il piano fallisce non saranno né il sindaco né il deputato di turno a fallire ma, piuttosto, l'intera classe dirigente e ancora peggio l'intera città”. Un invito a fare squadra quello che il parlamentare saccense ha rivolto alla politica locale anche durante la registrazione della trasmissione l'Ospite.