frutto di una procedura raffazzonata, lo rettificheremo. È così che oggi Gaetano Armao al nostro Telegiornale commenta la vertenza TERME di Sciacca, fornendo la sua versione, assai meno edulcorata nella forma, se non nella sostanza, di quella resa nota da Francesca Valenti. Armao rivela, poi, che il Governo Crocetta non volle approvare quell'atto sottoscritto in Sala Blasco a ottobre. Ancora, l'attuale assessore all'Economia del Governo Musumeci accusa l'amministrazione Valenti di non avere fatto nulla in questo periodo, eppure doveva occuparsi della valutazione della consistenza dei beni. Poi Armao denuncia un fatto piuttosto grave. Qualcuno, da Sciacca, ha inviato una nota alla Regione su carta intestata del Comune. Ma il sindaco Valenti ha sconfessato la predetta nota, e Armao ha deciso di inviare tutto alla procura della Repubblica per i necessari accertamenti. L'invito di Armao alla città di Sciacca è a volare alto.