subiti dagli automobilisti che hanno percorso la Fondovalle Palermo-Sciacca superando i limiti di velocità. Stiamo parlando dello scout speed, il nuovo autovelox invisibile collocato per combattere gli eccessi di velocità e ridurre i potenziali incidenti, su una strada già teatro di sinistri mortali.
Gli apparecchi elettronici rilevano le infrazioni al Codice della strada che avvengono lungo la SS624. Esiste persino un cronoprogramma dei giorni e delle ore in cui questo autovelox sarà messo in funzione e che riportiamo in questa foto in sovraimpressione. Inizialmente lo scout speed sarà collocato nel tratto compreso tra gli svincoli di Piana degli Albanesi e San Cipirello.
Il provvedimento è stato recepito dal comune di San Giuseppe Jato che è entrato subito in azione. Per questi dispositivi elettronici non è previsto l'obbligo di segnalazione preventiva nei confronti degli automobilisti che quindi non troveranno cartelli né altre indicazioni a bordo della strada. Nel tratto in questione, il limite di velocità è fissato a 90 chilometri orari ma scende a 70 nei pressi degli svincoli e dell’area di rifornimento. Gli "autovelox" saranno nascosti all’interno di auto civetta che effettueranno i rilevamenti senza la necessità della contestazione immediata dell’infrazione e non lasceranno scampo a chi proverà a frenare prima e accelerare subito dopo il rilevatore.
L'occhio elettronico controlla contemporaneamente entrambi i sensi di marcia. Le sanzioni previste sono quelle indicate dal Codice della strada e andranno da 41 a 828 euro (per infrazioni commesse dalle ore 7 alle 22) e da 54,67 centesimi a 1.104 euro (dalle ore 22.01 alle 6.59). In caso di superamento del limite di 40-60 chilometri orari è prevista inoltre la decurtazione di 6 punti e la sospensione dalla patente da 1 a 3 mesi. Se il limite viene superato di oltre 60 chilometri orari i punti da sottrarre sono 10, con sospensione della patente da 6 a 12 mesi.
Il decreto firmato a luglio 2017 individua altri comuni in cui possono essere installati gli scout speed. Tra le strade in cui potrebbero "comparire" c'è anche viale Regione Siciliana, a Palermo. Quelli che incapperanno nella sanzione, riceveranno notifica del verbale e solo dopo potranno visionare i fotogrammi ed ottenerne copia pagando le spese.