È così che in un comunicato che rilancia la contrapposizione politica i gruppi consiliari del centro destra definiscono oggi quella che si è svolta qualche giorno fa all’interno della sala Giunta del comune di Sciacca. I consiglieri Pasquale Bentivegna, Calogero Bono, Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Lorenzo Maglienti, Giuseppe Milioti e Salvatore Monte definiscono quelle di Francesca Valenti “una sfilza di scusanti relative alle problematiche della città di Sciacca”. Scusanti atte ad affermare che la colpa non è dell'attuale amministrazione ma di quella precedente. Fanno notare, ancora, gli esponenti della minoranza, che si è trattato di una conferenza stampa che il sindaco ha voluto convocare alla presenza dello stato maggiore della sua maggioranza. Onorevoli, ex onorevoli, consiglieri comunali e colui che viene polemicamente definito “un immancabile presidente del consiglio comunale, Pasquale Montalbano, allineato e coperto”.

“Secondo il sindaco Valenti se questa amministrazione non decolla la colpa è della passata amministrazione”, fa notare il centrodestra. Accusando però il primo cittadino, durante quella che viene definita polemicamente “lunga lezione/conferenza, non abbia anche detto di aver perso una occasione, pari a 180.000 euro, relativamente ad un finanziamento finalizzato alla creazione di nuovi parcheggi in città. Finanziamento perso, secondo il centrodestra, solo ed esclusivamente dalla amministrazione guidata da Francesca Valenti. Le colpe non sono addebitali a nessun altro”. Centrodestra che parla di “ulteriore tegola che evidenzia come questa giunta campi alla giornata, non interessandosi minimamente delle possibilità di sviluppo di questa città. Aver perduto un'occasione del genere rappresenta, per il centrodestra, la negazione di ciò che Francesca Valenti aveva annunciato in campagna elettorale: “non perderemo un solo finanziamento” o forse voleva dire “non prenderemo un solo finanziamento”? Purtroppo per la città questa occasione è andata persa e ci dispiace che durante la sua conferenza stampa, il sindaco non abbia fatto riferimento a questa mancanza. Il voto dell'opposizione a Francesca Valenti è un due in pagella, che si aggiunge – scrivono i consiglieri - a quelli relativi alla cattiva gestione della vicenda terme, alla mancata partecipazione al bando promosso dal CONI, all’aumento della tari, alla presunta pessima gestione del piano ARO e a quella che viene definita mega bufala relativa alla rescissione del contratto con Girgenti Acque. Gruppi di opposizione i quali si domandano se il sindaco senta davvero sua la città di Sciacca.

La polemica oggi registra un ulteriore attacco da parte di Giuseppe Milioti, che chiede interventi di ripristino della normalità su una strada vicinale situata in contrada Carcossea, danneggiata dalle ultime piogge, con allagamenti e smottamenti. Milioti denuncia che il sindaco avrebbe detto ai residenti che il comune non può intervenire perché si tratta di una zona di proprietà privata. Milioti non è d'accordo: “Trattandosi di strada vicinale è assimilata a quelle comunali”. Intanto per completezza d'informazione riferiamo che l'assessore ai parcheggi Neri nei giorni scorsi ha fatto sapere che l'importo previsto per il comune di Sciacca nell'ambito del bando sui parcheggi sul quale il centrodestra oggi ha accusato l'amministrazione era troppo modesto, e che non sarebbe stato conveniente partecipare.