Il piano Aro entra nel vivo con uno dei servizi maggiormente attesi e che dovrebbe contribuire ad innalzare considerevolmente le attuali e irrisorie percentuali di differenziata. Ad Agrigento, ad esempio, nella prima fase di avvio del servizio sono passati dal 37 al 61%.
Dopo avere avviato il mese scorso la distribuzione dei contenitori, che prosegue ancora all'isola ecologica della Perriera e al Mattatoio nel quartiere di San Michele, adesso scatta il porta a porta Lunedì ultimo giorno di svuotamento dei cassonetti che saranno poi rimossi nel centro storico dove da martedì mattina inizierà il ritiro dei rifiuti secondo l'ecocalendario.
Innanzitutto è bene chiarire quali sono le zone interessate dal “porta a porta”. Nella mappa che state vedendo l'area interessata è quella di colore marrone. Per essere precisi, il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani col sistema “Porta a Porta” sarà effettuato limitatamente alle vie, piazze, vicoli e cortili ricadenti all’interno del perimetro delle seguenti strade principali:
Via R. Morandi, Via Cronio, Via G. Mazzini, Via Porta San Calogero, Via E. Ravasio n. 28, Via E. Ghezzi n. 5, Lungomare Terme, Via Agatocle, Via Madonnuzza, Via San Paolo, Largo San Paolo, Banchina San Paolo, Via C. Colombo, Piazza Consiglio, Via Ronco Reclusorio Vecchio, Via Gaie di Garaffe, Via Avellino, Via Orti San Salvatore, Via A. Da Messina, Via G. Meli, Via Madonna della Rocca, Piazza Don Luigi Sturzo – Porta Palermo.
Sono escluse dal “porta a porte” le zone comprese tra la via Cappuccini, via Alcide De Gasperi e via Giotto.
Passiamo all'ecocalendario. Sono tre i giorni di ritiro dell'umido, due quelli di ritiro del materiale differenziato e un solo giorno per il secco indifferenziato.
L'umido, che viene ritirato il lunedì-mercoledì e sabato, comprende tutti gli scarti alimentari, ma anche fondi di caffè, segatura, ceneri spente, filtri di tè, fazzolettini o tovaglioli bagnati o sporchi, ma anche tappi di sughero e bastoncini in legno. Per qualsiasi dubbio basta consultare il pieghevole che le ditte aggiudicatarie del servizio hanno consegnato assieme ai kit mastelli dove viene, appunto, specificato cosa si può e cosa non si può conferire. Il secco differenziato multimateriale, che viene ritirato il martedì e il venerdì, comprende tutti i contenitori e bottiglie di plastica, i sacchetti della spesa, il polistirolo, le lattine per alimenti e bibite, contenitori e bottiglie di vetro e tutta la carta e i cartoni, anche della pizza, ma senza residui di cibo. Infine, solo nella giornata di giovedì, è previsto il ritiro dell'indifferenziato, ossia tutti quei materiali non riciclabili: oggetti in gomma, alle spugne, dvd e cd, giocattoli di piccole dimensioni, posate e piatti di plastica sporchi, rifiuti composti da più materiali diversi , biro e pennarelli e in generale tutto ciò che non può essere conferito nella raccolta differenziata.
Nelle zone del centro storico in cui da anni viene effettuato il porta a porta, occorrerà fare attenzione perchè l'ecocalendario è diverso da quello al quale sono abituati.
Solo per le attività commerciali del centro (bar, pub, pizzerie e ristoranti) la domenica e i festivi verrà comunque garantita la raccolta dell'umido e del secco indifferenziabile.