convocato dal sindaco Francesca Valenti e dal vicesindaco e assessore alla Sicurezza Urbana Filippo Bellanca. A richiedere l’incontro il rappresentante dell’Unione dei Comitati di Quartiere Giuseppina Corbo. Illustrato l’iter che si sta seguendo per portare a compimento il progetto di potenziamento della video sorveglianza in centro storico e di nuova istallazione di dispositivi in altri quartieri della città, comprese le aree periferiche. L’Amministrazione comunale ha chiesto agli uffici di predisporre due progetti per seguire due strade. La prima è quella della realizzazione del progetto con fondi comunali, con la richiesta di un mutuo di 100 mila euro alla Cassa Depositi e Prestiti. Il mutuo è inserito nella previsione di bilancio che si sta elaborando. La seconda strada è quella della partecipazione al bando del Ministero dell’Interno, uscito di recente, il cui eventuale finanziamento consentirebbe di avere maggiori risorse e, dunque, la possibilità di una maggiore estensione della video sorveglianza nel territorio comunale, comprendendo più siti. Il nostro intento, hanno dichiarato il sindaco Valenti e l'assessore Bellanca, è quello di aumentare il numero di telecamere in centro storico, estendere la videosorveglianza negli altri quartieri, collocare i dispositivi nei due ingressi alla città e arrivare a coprire e proteggere le aree abitate al di fuori dell’area urbana.In attesa che si concretizzino tali progetti, i comitati di quartiere della città hanno auspicato un incontro con i rappresentanti delle forze dell'ordine per potere attivare misure tempestive che garantiscano la sicurezza dei cittadini a fronte dei numerosi furti che si registrano nell'ultimo periodo, in particolare in località Bordea.