e dal suo collega di partito Luca Sammartino, finalizzato a destinare la somma di 150 mila euro in favore del Comune di Sciacca per la riapertura e il riutilizzo del Teatro Popolare Samonà. Un finanziamento “una tantum” per agevolare il percorso di fruibilità dell'impianto, finito al centro delle polemiche dopo il caso sollevato dall'assessore Armao. Un emendamento sul quale Catanzaro punta con determinazione. Oltre al conferimento di apposite risorse finanziarie, l’emendamento prevede che l’assessore al Turismo sottoscriva apposita convenzione col Comune per la gestione del Teatro e per la programmazione di eventi teatrali, musicali ed altri di interesse culturale. Sembra, la presentazione di questo emendamento, una sorta di “sfida” da parte di Catanzaro all'assessore Armao. Un modo come volerlo invitare a dimostrare con atti concreti la sua attenzione sul territorio Quello sul Teatro è solo uno dei diversi emendamenti presentati dal pd, alcuni dei quali con Catanzaro come primo firmatario.Con gli altri si punta a una maggiore giustizia sociale in favore delle classi più svantaggiate attraverso iniziative di lotta alla povertà: dal reddito d'inclusione per i redditi più bassi al bonus per l'occupazione per lavoratori e sostegni per le imprese. Dalla tutela dei diritti dei lavoratori (tra gli obiettivi: superare la condizione di incertezza degli LSU in ordine agli aspetti pensionistici ed equiparare il Corpo Forestale della Regione alle funzioni di polizia giudiziaria) a quelli dei portatori di handicap. In tale direzione il gruppo parlamentare del PD ha proposto la istituzione di una Consulta regionale permanente della disabilità. Catanzaro infine ha puntato sull'istituzione del Bonus Cultura regionale da 250 euro, rivolto ai giovani siciliani di età compresa tra i 14 e i 17 anni, rendendo possibile comprare: musica registrata; libri, concerti e spettacoli dal vivo, spettacoli teatrali, film al cinema, ingressi ai musei, mostre ed eventi culturali.