Questa, dunque, la decisione di Girgenti Acque, a fronte di una richiesta fatta da Francesca Valenti che avrebbe voluto fare un sopralluogo. Il sindaco non ci sta. Probabilmente certe cose non accadono per caso. D'altronde è la stessa convenzione con Girgenti Acque a stabilire che il sindaco non è padrone nemmeno a casa sua. Ma intanto la battaglia adesso si sposta sulla necessità dell'ente gestore di raddoppiare l'emungimento dei pozzi di Sciacca per servire tutta la provincia. La Valenti si oppone. E intanto continua il percorso per addivenire alla risoluzione del contratto.