dove, da ieri, è iniziata la fase di ritiro dei cassonetti. Alcuni, ad oggi, sono rimasti lungo le strade ma, per evitare che i cittadini continuassero a conferire al loro interno, sono stati ribaltati verso l'asfalto. Nonostante il chiaro segnale, c'è comunque chi si ostina a lasciare i propri rifiuti nei pressi dei cassonetti. Disagi riguardo la raccolta dei rifiuti anche in altre zone. “Il Fondo La Seta sembra invaso dai Minions che in realtà sono mastelli non ancora rientrati nelle singole abitazioni”. Ironizza così il consigliere comunale Salvatore Monte che oggi, in un articolato comunicato stampa, denuncia con ilarità diverse situazioni che andrebbero affrontate e risolte in città. “Molti cittadini – si legge nella nota – residenti in Fondo La Seta, ligi al dovere, hanno iniziato la differenziata rispettando gli orari previsti ma, in tarda mattinata la raccolta non è stata effettuata” con la conseguenza che i mastelli, oggi di colore giallo essendo il giorno della raccolta del secco multimateriale differenziato, sono rimasti esposti davanti le abitazioni per buona parte della mattinata. Rifiuti, quindi, ritirati non di buon'ora, ma molto dopo. Tornando in contrada Perriera, Monte accoglie e riferisce, anche, le lamentele dei residenti che – scrive - “si sentono abbandonati tra le sterpaglie e la totale assenza di potatura degli alberi. Intere aiuole sono stracolme di erbacce, presenti, anche, all'interno del giardino del museo del Carnevale che, comunque, spesso, come lamentano le famiglie, risulta chiuso arbitrariamente al pubblico.Infine il consigliere punta i riflettori sul cantiere, ancora fermo, all'incrocio tra le vie Amendola, Ovidio e Giovanni XXIII, che continua a creare enormi disagi alla circolazione, specie nelle ore di punta. Monte cita il film di Muccino “La ricerca della Felicità”, titolo che riprende il desiderio di qualsiasi uomo. A Sciacca, però – conclude il consigliere - più che cercare la felicità i cittadini vanno alla ricerca della normalità.