non è certamente per colpa nostra. L'assessore al turismo del comune di Sciacca Filippo Bellanca reagisce a fronte delle critiche politiche mosse negli ultimi giorni ed evidenzia come la mancata attivazione dell'organismo dipenda dal fatto che proprio parte dell'opposizione, in questo caso i due consiglieri che fanno parte della commissione bilancio, Giuseppe Milioti e Calogero Bono, non hanno ancora indicato il proprio rappresentante , nonostante i solleciti loro pervenuti.Lo facciano al più presto in modo tale da consentire l'avvio del tavolo tecnico, aggiunge poi Bellanca consapevole delle polemiche che lui stesso, da consigliere di opposizione nei cinque anni di amministrazione Di Paola, aveva sollevato sul mancato coinvolgimento nella regolamentazione dell'imposta di soggiorno arrivando anche a dimettersi dall'organismo.
L'assessore al turismo replica poi a Mizzica che nei giorni scorsi aveva detto: “Bellanca è come Monte, utilizza l'imposta di soggiorno come un bancomat e a propria discrezione”
E' una falsità, sostiene Bellanca che evidenzia come gli unici fondi dell'imposta finora utilizzati sono stati quelli per il Carnevale a febbraio, il servizio di vigilanza nelle spiagge che sarà attivato in estate e il concerto di Gianna Nannini ad agosto.
E' ancora da definire, invece, sempre con i proventi dell'imposta di soggiorno, l'investimento sul Carnevale estivo. Bellanca conferma che ci saranno alcune serate, ma difficilmente con la formula annunciata già a inizio di anno, ossia la partecipazione dei carri allegorici che si sono classificati ai primi tre posti considerati i danni subiti dalle strutture e dunque le spese non indifferenti che sarebbero necessarie.