Ma sarà l'ultima volta che i ragazzi, il 15 maggio, rimarranno a casa. La festa istituta nel 2010, come prevede il decreto pubblicato sul sito della Regione dall'Assessore Roberto Lagalla, dal prossimo anno scolastico sarà festeggiata dagli studenti con momenti di approfondimento e dibattiti, ma pur sempre tra i banchi di scuola.
E l'eliminazione della vacanza del 15 maggio è soltanto uno dei quattro giorni di vacanza tolti dal calendario scolastico 2018-2019 stilato dall'assessore Lagalla. Ha fatto discutere la sua decisione di voler raggiungere i 211 giorni effettivi di lavoro, contro i 206 di quest'anno; come hanno creato malumori, anche, le paventate restrizioni su viaggi e gite d'istruzione, visite a musei e spettacoli cinemarografici e teatrali, inizialmente non considerate tra i giorni effettivi di scuola.
Roberto Lagalla ha chiarito le perplessità manifestate nelle ultime giornate, dichiarando che: “Di certo, non saranno negate attività formative fuori dall’aula, come viaggi d’istruzione, visite di mostre o musei, cineforum e quant’altro possa essere di approfondimento, oltre che pertinente, rispetto allo svolgimento dei programmi annualmente predisposti dagli istituti scolastici”.
Tornando al calendario, le lezioni prenderanno il via mercoledì 12 settembre ( due giorni prima rispetto all'anno scolastico che sta per concludersi ) e l’ultima campanella suonerà a ridosso degli esami di maturità: martedì 11 giugno 2019.
Le singole scuole potranno, comunque, grazie alla propria autonomia, decidere di anticipare l’apertura e concedersi qualche vacanza in più durante il corso dell'anno, anche se i cosiddetti “ponti”, soprattutto per le scuole che hanno adottato la “settimana corta”, scarseggeranno: l'1 e il 2 Novembre cadranno di giovedì e venerdì; l' 8 dicembre, l'Immacolata Concezione, sarà invece un sabato. Ed anche il 2 Febbraio, giorno, a Sciacca, dedicato alla Madonna del Soccorso, cadrà di sabato; il 1° maggio, invece, sarà un mercoledì; infine il 2 giugno, Festa della Repubblica, addirittura una domenica.
Passando alle vacanze canoniche: quelle di Natale si accorceranno di un giorno, dal 22 dicembre al 6 gennaio, con rientro a scuola all’indomani dell’Epifania, il 7, che è un lunedì. Quelle Pasquali, invece, si protrarranno un giorno in più: da giovedì 18 a mercoledì 24 aprile. Ma il 25 aprile è altro giorno di festa e di fatto si tornerà sui banchi, in teoria, venerdì 26 ( questa sì che sarebbe una buona occasione per un bel ponte di primavera ). A Sciacca, poi, si sa, vanno considerate anche le vacanze di Carnevale che faranno guadagnare a ragazzi e professori qualche giorno di libertà.