A quanto pare, la Ditta Gallo, che gestisce in regime di monopolio la tratta di collegamento bus con Palermo, ha avviato da oggi il servizio di prenotazione dei posti, anche di quelli relativi agli abbonamenti, senza formare ed informare nel dettaglio né i viaggiatori né le biglietterie né gli autisti. Si è generata, com'è ovvio che sia, una gran confusione con gravi ripercussioni per tutti i pendolari, sia studenti sia lavoratori. Da quanto si apprende, la Ditta avrebbe messo in giro la voce che tale nuovo sistema di prenotazione dei biglietti sia colpa delle proteste e dei disservizi lamentati dagli utenti saccensi, in particolar modo dall'associazione L'AltraSciacca, e delle interrogazioni parlamentari proposte dal deputato regionale Matteo Mangiacavallo. Aggiornare i sistemi e renderli efficaci, dunque, sarebbe vista dai titolari della Ditta come una costrizione e una conseguenza delle vecchie lamentele, non come una doverosa necessità di miglioramento. Per acquistare i biglietti sul sito internet delle Autolinee Gallo occorre prima registrarsi e poi procedere con l'acquisto, ma a quanto pare, al momento, l'emissione dei ticket non è prevista per tutte le tratte disponibili. In Biglietteria e sugli autobus non saprebbero rispondere, ad oggi, alle legittime domande degli utenti. Problemi anche per chi paga un abbonamento. Al momento dell'acquisto dell'abbonamento si devono comunicare a priori i giorni e gli orari di utilizzo e per eseguire dei cambiamenti ogni volta ci si deve recare in biglietteria. Non tutti i lavoratori, ovviamente, hanno orari standard da poter concordare preventivamente e da lì altri disagi. Questa mattina, a detta di alcuni viaggiatori, sarebbero partiti anche mezzi con posti liberi nonostante in biglietteria e dal sistema on line risultassero pieni e nonostante altri pendolari siano rimasti a terra a protestare. Tutti i bus, inoltre, sono partiti con almeno 40 minuti di ritardo determinando gravi disagi a chi doveva recarsi a lavoro o a lezione di buon mattino. Il servizio di prenotazione vale per tutti, anche per chi viaggia una tantum. L'auspicio è che il sistema possa migliorare nei prossimi giorni.