È questa l' ultima donazione che l'associazione “Orazio Capurro amore per la vita” ha consegnato alla Croce Rossa di Sciacca. Ieri la cerimonia alla Sala Blasco del palazzo municipale. Il kit è un prezioso strumento didattico utile a preparare i volontari ad affrontare le emergenze di soccorso su adulti, bambini e lattanti. Un supporto moderno, completo di tre manichini per altrettante fasce d'età, tre palloni di ventilazione; un defibrillatore didattico; isole per la simulazione e l'addestramento dei volontari; un trolley ed altri accessori. Ed è soltanto l'ultima donazione che Alessandro Capurro, presidente dell'associazione che porta il nome del fratello, Orazio, medico e ricercatore prematuramente scomparso, ha consegnato all'unità territoriale di Sciacca della Croce Rossa, coordinata da Enzo Vita. Un gesto che va a consolidare un rapporto di collaborazione tra i due gruppi nato diversi anni fa. Obiettivo dell'associazione “amore per la vita” è infatti quello di promuovere la cultura medica, addestrare alle tecniche di primo soccorso e rianimazione. Diversi i defibrillatori ed i kit, sia di formazione che di rianiamazione, donati non solo alla Croce Rossa, ma anche a licei e strutture pubbliche. Si aspetta a breve, infatti, l'arrivo di un incubatrice neonatale al reparto di pediatria dell'Ospedale di Sciacca, grazie sempre, all'associazione nata in memoria di Orazio Capurro, che in questo modo continua la sua opera di solidarietà ed altruismo.