È l’ammontare del finanziamento chiesto dall’Amministrazione comunale di Sciacca nel partecipare alla “seconda finestra” dei fondi comunitari che prevede interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie”. I fondi stanziati ammontano complessivamente a oltre 18 milioni di euro, ulteriormente integrabili con risorse che dovessero rendersi disponibili a seguito dell’approvazione della graduatoria definitiva delle domande presentate nell’ambito della prima finestra.
I progetti presentati dal Comune di Sciacca riguardano tre strutture. Si parte da un bene confiscato, quello di via Caricatore per il quale sono previsti lavori di riqualificazione funzionale per poi destinarlo a centro servizi per il cittadino di Sciacca . L'importo richiesto è di 500 mila euro. Il secondo progetto riguarda il Pallone Tenda della Perriera. Sono previsti lavori di rifunzionalizzazione edilizia della struttura sportiva per un importo di 600 mila euro. Il terzo progetto, per un finanziamento richiesto che ammonta a 150 mila euro, riguarda l'ex complesso per Raccomandata e prevede il completamente e riuso funzionale. Le tre istanze di finanziamento sono state inoltrate in via telematica entro il 17 maggio scorso all’Assessorato alla Famiglia, così come previsto dal bando, ma è stata depositata anche una copia a brevi manu dei progetti.
L’azione si propone di sostenere interventi di recupero, adeguamento e rifunzionalizzazione di immobili con particolare riferimento ai beni sottratti alla criminalità organizzata, da parte dei comuni da destinare poi all’erogazione di servizi e attività sociali e sportive