Il servizio, diventato in questi anni punto di riferimento di un vasto territorio, torna ad avere il proprio responsabile. E' stata l'associazione La Fenice a lanciare l'allarme per la paralisi dell'attività dello sportello. Responsabile dello Sportello Antiviolenza che confida in un reale potenziamento della struttura, così come ha annunciato ieri l'assessore alle politiche sociali Annalisa Alongi.Ha dunque preferito non rilasciare alcuna dichiarazione sulla vicenda della biblioteca Elina Salomone. Vicenda che rimane al centro del dibattito e delle polemiche politiche. Oggi sono i consiglieri comunali di opposizione Salvatore Monte e Giuseppe Milioti a chiedere che la dottoressa Salomone torni al suo posto per dare continuità all'allestimento della biblioteca presso il complesso Sant'Anna. Consiglieri comunali che poi dichiarano di condividere le dichiarazioni di ieri del Movimento 5 Stelle a proposito del fatto che il sindaco Valenti dovrebbe chiedere scusa alla dottoressa Salomone per avere dichiarato che non aveva i titoli per dirigere la biblioteca. E' ormai palese che Elina Salomone abbia tutte le caratteristiche per tornare a dirigere la struttura, concludono Salvatore Monte e Giuseppe Milioti i quali chiedono anche di conoscere quali progettualità sono state poste in essere in questi mesi per garantire quella che doveva essere una celere riapertura della biblioteca Cassar.