hanno ricevuto sostegno e assistenza direttamente a casa, 11 le coppie genitoriali inserite nel gruppo di auto-mutuo-aiuto per famiglie adottive o affidatarie. Questi i numeri del progetto “Kyklos”, attivo a Sciacca dallo scorso mese di gennaio, un servizio di educativa domiciliare rivolto a minori, bambini, adolescenti e famiglie in situazione di difficoltà temporanea. Un servizio finanziato dalla legge 328 e gestito dal Comune di Sciacca. L'ente attuatore del progetto è la cooperativa Arcobaleno. Il progetto “Kyklos” è coordinato dal servizio sociale comunale, dal servizio di neuropsichiatria infantile e dal consultorio familiare.