per un incontro con i vertici e i tecnici della SRR e della Sogeir e per una capatina alla discarica di contrada Saraceno Salinella e al centro di compostaggio di Santa Maria. Incontro che giunge nelle ore in cui il Governatore Nello Musumeci ha firmato la proroga al conferimento nelle discariche, in un clima di scontro col governo nazionale, visto che qualcuno fa notare che “emergenza” è un sostantivo che non può essere usato sempre e comunque. La novità è che entro il 30 giugno in assenza di risultati significativi sul tema della raccolta differenziata i comuni inadempienti non saranno più soltanto multati. L'ordinanza, infatti, stabilisce addirittura la decadenza degli organi comunali. Sindaci e consigli comunali a casa, dunque, in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi. Al termine dell'incontro con Pierobon il sindaco Valenti ha detto che si apre uno spiraglio significativo per il ritorno all'utilizzo della discarica di Saraceno Salinella. La novità delle ultime ore è l'avvio delle operazioni di pulizia dei punti di accumulo che si sono generati presso gli ultimi cassonetti rimasti, a margine del servizio del porta a porta. Gli autocompattatori dell'indifferenziata hanno preso la direzione di Alcamo, presso la stazione di trasferenza, da dove i rifiuti di Sciacca poi dovranno prendere la volta di Lentini. Situazioni che abbiamo già visto anche nel recente passato, e che nessun piano Aro è evidentemente è riuscito a scongiurare. All'orizzonte sembra inevitabile un nuovo aumento dei costi, e una percentuale di differenziata già più alta forse avrebbe potuto permettere di fronteggiare questa situazione in maniera diversa. Oggi è ripreso il servizio di raccolta porta a porta con il multimateriale differenziato. Per l'indifferenziato bisognerà aspettare giovedì prossimo. E non mancano i disagi, così come non mancano le lamentele dei cittadini. Non piacciono, poi, i sacchetti penzolanti dai balconi in attesa del ritiro della spazzatura da parte degli addetti. Si sta valutando il da farsi. Forse occorrerà una mini campagna di sensibilizzazione, dopodiché saranno inevitabili le sanzioni. E intanto Sciacca sconta anche il problema della avvenuta decadenza della Società di Regolamentazione dei Rifiuti. “Dopo il voto amministrativo bisogna rimediare subito”, ha detto Francesca Valenti. Nel frattempo il presidente della SRR, Enzo Greco Lucina, definisce strumentali le dimissioni dal Cda di Ignazio Mistretta, avendo bloccato l'attività della società proprio nella fase di emergenza attuale.