Lo dichiara il commissario della società Salvatore Gueli in merito al “caso” sollevato nei giorni scorsi dal senatore Giuseppe Marinello che, sulla vicenda, ha presentato una interrogazione parlamentare e interessato anche il dirigente del dipartimento rifiuti della Regione Siciliana. Nella nota diffusa questa mattina il commissario straordinario evidenzia, al contempo, l'ipotesi di poter far ricorso a lavoro interinale, qualora si rendesse necessario per superare alcune criticità e comunque per un breve periodo, unicamente per non interrompere il servizio e generare problemi igienico sanitari nei comuni dell'ex Ato Agrigento 1.
"La Sogeir Gestione Impianti e Smaltimento, aggiunge Salvatore Gueli, nel caso in cui dovesse avere necessità di dotarsi di altro personale stabile, adotterà tutte le procedure previste dalla legge, compreso il ricorso al bacino disponibile del personale in esubero provenienti dagli altri ATO della Sicilia. Alla stessa procedure, conclude il commisario Sogeir, dovranno attenersi i comuni che hanno avviato la gestione diretta dell'appalto e che dovessero aver bisogno di personale".
Dunque, nessuna assunzione stabile, precisa la società d'ambito, ma il ricorso al lavoro interinale, ossia per un breve periodo. Circostanza che la Sogeir Gestione Impianti aveva confermato nella nota di risposta ai chiarimenti che erano stati chiesti dall'amministrazione comunale in riferimento all'esigenza di disporre di due operatori per l'impianto di compostaggio e per la discarica.