I vicoli, le stradine che da San Michele conducono fino al centro storico, la parte più antica e suggestiva della città in un labirinto di scorci suggestivi, spesso attraversati dai turisti o dai tanti camminatori che la sera si avventurano per una passeggiata in centro, sono, e in tanti lo segnalano alla nostra redazione, in stato di abbandono. Diversi gli stabili abbandonati all'incuria del tempo, in alcuni casi tra spazzatura e immondizia di ogni genere, e un odore tra I vicoli stretti, fastidiosissimo, poco presentabile ai turisti che attraversano le viuzze anche per raggiungere alcune strutture ricettive nate negli ultimi anni in questi luoghi proprio per rivalutare gli antichi quartieri arabo ed ebraico dell'antica Sciacca. Luoghi che andrebbero ulteriormente rivalutati e valorizzati e che dovrebbero veramente rappresentare un'attrattiva particolare della città. Lasciando il centro e il suo labirinto di stradine, passiamo da via Molinari, dove da diversi anni, almeno due, insiste una buca, transennata, è diventata nel tempo ricettacolo di rifiuti. E a dirsi esasperati oltre ai residenti sono gli ambulanti che la mattina allestiscono il mercato della frutta, i quali lamentano la fuoriuscita di topi da questa buca dimenticata, che continua a rappresentare motivo di degrado nella zona. Chiudiamo passando da piazza Scandaliato, meravigliosa terrazza sul mare, da dove affacciandosi al momento non si osserva un panorama altrettanto gradevole. Almeno se si guarda sotto la piazza. Le erbacce ormai alte nella zona subito prospiciente dalla ringhiera e quelle giù fino a viale Eleonora d'Aragona non sono certo un bel biglietto da visita. La scerbatura fanno notare I cittadini alla nostra redazione non può interessare da ultimi il centro della città, la terrazza sul mare di Sciacca, aggiungono merita tutto l'anno cura e decoro, non erbacce e spazzatura.