dopo l'infruttuoso incontro di ieri ad Agrigento con i vertici dell'Istituto Autonomo Case Popolari a conclusione del quale non è venuta fuori alcuna novità: tutto rimane ancora fermo, i lavori di demolizione e ricostruzione degli alloggi non possono partire perchè ancora manca qualche certificato antimafia dell'impresa che si è aggiudicata la gara d'appalto. E non sono mancati ieri i momenti di tensione durante l'incontro presso lo Iacp. Una vicenda che ormai definire paradossale è poco. Ex proprietari ed ex affittuari degli alloggi speravano di tornare da Agrigento con delle novità. E invece l'ennesima riunione si è conclusa con l'ennesimo nulla di fatto. Residenti ed amministrazione comunale torneranno ad Agrigento il 15 giugno prossimo, ma questa volta alla presenza del Prefetto. La situazione diventa difficile e non piu' sostenibile anche dal punto di vista economico perchè il Comune di Ribera, che ha già anticipato un milione di euro in questi anni come contributo affitto alle famiglie, a partire dal mese di luglio non potra' piu' erogare tale contributo.