ai suoi sodali ed al marciume che rappresenta e che ha contribuito a metter in ginocchio questa città”. Questo il leit motiv del corteo denominato #sonocastelvetraneseenonsonomafioso che avrà luogo questo pomeriggio, sabato 16 giugno, a Castelvetrano ed al quale hanno deciso di aderire associazioni, società sportive, comunità parrocchiali e semplici cittadini che vogliono scrollarsi definitivamente di dosso le etichette, e che hanno deciso di compiere il primo importante passo di un cammino di riscatto e di riappropriazione, attraverso un percorso che dovrà rimettere al centro l’assoluto rispetto della legge e la definitiva messa al bando di comportamenti che poco hanno a che fare con la legalità. Sarà un percorso lungo e non privo di ostacoli ma la città vuole dimostrare che a differenza di chi continua a sminuire ogni iniziativa genuina, preferendo sporcarla con illazioni , retropensieri e falsità diffuse ad arte, questo corteo lascerà una traccia importante nella storia di questa città che volterà pagina. Per farlo c’è bisogno dell’impegno di tutti noi, perché come detto da Don Giuseppe Undari dovremo farci carico di promuovere una cultura dell’impegno civile e della legalità nel servizio per il bene comune per tracciare un nuovo inizio in vista di un tavolo comune per discutere i problemi di questa città e per stabilire un progetto di cose da fare perché soltanto così possiamo dare un volto concreto al nostro futuro. Abbiamo registrato con grande piacere la piena condivisione dell’iniziativa da parte della Commissione Straordinaria che ha scelto di non presenziare, preferendo il duro lavoro ed il gravoso impegno di risanare le mille difficoltà di una macchina amministrativa complessa, ed accogliamo con grande apprezzamento la richiesta di collaborazione propositiva e costruttiva che non mancheremo di assicurare nei prossimi mesi. Il corteo non è contro la Commissione Straordinaria, né contro le Istituzioni, né contro lo Stato, il corteo è il primo step di un percorso che il comitato organizzatore vuole compiere, mettendosi al fianco della commissione per affrontare alcune delle problematiche più sentite dalla popolazione. A tal proposito è stato già stilato un primo elenco di proposte di collaborazione, che saranno sottoposte alla Commissione Straordinaria nelle prossime settimane, e che avranno per oggetto temi come la raccolta differenziata, il funzionamento del canile, il mercatino di Triscina e la mensa scolastica.