e i rifiuti verranno trasferiti (dopo la tappa alla stazione di trasferenza di Alcamo) al centro di compostaggio privato. È arrivata con 24 ore di ritardo, dunque, la soluzione che ieri per tutta la giornata l'assessore Mandracchia aveva cercato. L'impresa aveva opposto delle resistenze per ragioni di spazio, ma la situazione di emergenza che si è venuta a creare, e il lungo negoziato che è stato al centro dell'attenzione, hanno permesso di risolvere la questione.
Intanto domani raccolta regolare della frazione indifferenziata.