pronto il primo disegno di legge che detta nuove regole per il settore e che adesso passerà al vaglio dell'Assemblea Regionale Siciliana. Tra le novità più importanti introdotte dal provvedimento, l'applicazione per la prima volta del principio di “regionalizzazione della pesca” attraverso piani locali di gestione da affidare a Consorzi di pescatori. A commentare al nostro telegiornale le misure previste dal disegno di legge è l'esperto di pesca Calogero Bono, della cooperativa “Madonna del Soccorso di Sciacca. Un ottimo provvedimento che tende a riorganizzare il settore in Sicilia, commenta Calogero Bono per il quale, tra le misure più significative previste dal disegno di legge, va annoverata, come si diceva, la materiale e concreta applicazione del principio di “regionalizzazione della pesca”. Un provvedimento attraverso il quale, inoltre, la marineria di Sciacca può puntare a superare anche un altro ostacolo che in questi anni ha fortemente penalizzato il settore, e cioè le limitazioni riguardanti la chiusura ai pescherecci della flotta saccense del tratto di mare nella zona compresa tra Selinunte e Mazara del Vallo.