i cui lavori sono già stati conclusi, ma che ancora deve essere aperta al transito veicolare.
La diatriba delle ultime settimane ha riguardato la viabilità, a fronte del doppio senso di circolazione previsto, sulla base del quale è stata predisposta la segnaletica orizzontale e verticale, non condiviso però da commercianti e residenti che, giusto ieri sera, nel corso di un sopralluogo al quale ha partecipato il consigliere Giuseppe Ambrogio, il sindaco Francesca Valenti e l'assessore Gioacchino Settecasi, hanno avuto modo di rappresentare le loro perplessità. La larghezza della carreggiata, di circa 9 metri, consente il doppio senso di circolazione, ma sono state poste una serie di obiezioni che tengono conto proprio delle criticità di quella zona. Questa mattina l'assessore Settecasi, al nostro telegiornale, ha dichiarato che l'amministrazione ha condiviso le perplessità annunciando la volontà di prevedere il senso unico per la nuova arteria.
Tutto deciso? Non proprio. Nel pomeriggio è arrivata la dichiarazione di un altro componente dell'esecutivo, l'assessore alla polizia municipale Paolo Mandracchia a rimettere tutto in discussione e soprattutto a far parlare di “strada della discordia”. L'assessore Mandracchia sostiene che non è stata assunta alcuna decisione definitiva e che, anzi, occorre una riunione di giunta per valutare e poi decidere il da farsi sul senso unico o sul doppio senso di circolazione. Insomma la vicenda ha assunto nelle ultime ore dei risvolti imprevibili che sembrano andare oltre la mera questione della viabilità alla Perriera e rischia di aprire un caso all'interno della giunta guidata da Francesca Valenti.
Il motivo del contendere non sembra più e soltanto riguardare il senso unico, ma le decisioni collegiali. E quella dell'assessore Mandracchia sembra essere una puntualizzazione che va tutta in questa direzione di marcia ( giusto per rimanere in tema)