ragionate, dotate persino di progetti tecnici, che arrivano dall’opposizione. Il risultato è una città allo sbando, non amministrata, alla quale manca non solo una visione per il futuro, ma anche un’idea di presente. E' impietoso il giudizio espresso dal Movimento 5 Stelle che pure finora, in consiglio comunale, ha svolto un ruolo di opposizione puntuale, ma tutto sommato propositivo. Oggi sferrano un attacco su tutti i fronti all'amministrazione guidata da Francesca Valenti che ritengono fallimentare a distanza di un anno dalle elezioni e che viene criticata proprio per l'atteggiamento di chiusura dimostrato in diverse circostanze e per varie problematiche. E' accaduto con le Terme, dicono, nonostante il M5S avesse messo a disposizione della città le professionalità del suo gruppo e preparato un cronoprogramma con fasi ben distinte, per non arrivare impreparati davanti alla Regione e prendere, anzi, in mano la situazione, l'amministrazione ha deciso di bocciare la proposta e dopo un anno ci ritroviamo col solo ricordo di vuote promesse elettorali e il nulla di fatto: Terme chiuse, grotte di San Calogero non trasferite, bando preparato dalla Regione.
E’ accaduto, continuano, con il tappetino del Parco giochi alla Perriera; il M5S aveva messo a disposizione le competenze del proprio gruppo e regalato all’amministrazione un progetto tecnico per la realizzazione di una pavimentazione anti-trauma per rendere il parco giochi prima di tutto un luogo sicuro. In questo caso il Movimento si era anche messo a disposizione per finanziare per intero i lavori, ma l’amministrazione puntualmente ha bocciato la proposta e le pessime condizioni in cui versa ancora oggi il parco giochi sono evidenti a tutti e per primi ai bambini.
E’ accaduto con tantissimi altri problemi per i quali il Movimento 5 Stelle rivendica oggi di avere trovato soluzioni, o comunque risposte fattibili e concrete, rimaste del tutto inascoltate dall’amministrazione Valenti, come randagismo, rifiuti, acqua e non per ultima la proposta sulla ZTL. Su questa ultima e attuale questione viene evidenziata alla luce di quanto e' successo lo scorso fine settimana la totale mancanza di organizzazione che si è tradotta nel caos di clacson e motori rombanti che coprivano la musica degli artisti locali che si esibivano. E' questo quello che gli “esperti della politica” sanno fare? Concludono gli esponenti 5 Stelle di Sciacca che bocciano l'operato della giunta Valenti evidenziando come, dopo un anno di amministrazione, ci si ritrovi con il Ponte Cansalamone ancora chiuso, con le Terme chiuse, la biblioteca chiusa, gli stadi chiusi, , un piano ARO del tutto insoddisfacente, tasse aumentate, l’acqua che continua a mancare e segni di “città turistica” che sono diventati ormai un lontano ricordo.