che sarà esteso ad altre sei località. È quanto hanno comunicano oggi il sindaco Francesca Valenti e l’assessore all’Ecologia Paolo Mandracchia, evidenziando come il piano Aro prevedesse inizialmente il servizio ‘porta a porta’ solo nei quartieri Perriera, Cappuccini – Fondo La Seta e Centro Storico. In fase di aggiudicazione dell’appalto, poi, il raggruppamento di imprese, nell’offerta migliorativa, ha aggiunto altre zone e in particolare i quartieri Ferraro, Cutrone, Seniazza, Carbone, Isabella, Sant’Anonio, e Sovareto parte nord. L’Amministrazione comunale ha oggi provveduto a colmare quella riteneva una inconcepibile mancanza progettuale, ossia l'esclusione di quelle zone dove da tempo i cittadini erano abituati al sistema. Ha, dunque ritenuto fondamentale, mantenere il ‘porta a porta’ nella località di San Marco dove i residenti, già da oltre 10 anni, effettuavano tale servizio con buoni risultati, in considerazione peraltro della vasta utenza che risiede in quella zona tutto l'anno e che aumenta considerevolmente durante la stagione estiva. Insomma, se si vogliono raggiungere percentuali importanti di differenziata la località San Marco non poteva essere esclusa. A tale finalità risponde anche la decisione della giunta Valenti di estendere il servizio del porta a porta ad altre nuove località, sempre escluse dal piano Aro. Il servizio verrà effettuato anche nelle zone di Maragani, Foggia, Tabasi, Fontana Calda e Sovareto – parte sud.

Tutto ciò, come dicevamo, oltre a evitare di lasciare zone della città non servite – che per tale motivo si sono trasformate in questi mesi in discariche a cielo aperto– mira principalmente ad estendere il servizio ‘porta a porta’ sulla quasi totalità del territorio comunale con conseguenti riflessi positivi sull’aumento della percentuale della raccolta differenziata dei rifiuti a Sciacca così da rimanendo in linea con le direttive del presidente della Regione Siciliana. L’ampliamento delle zone del porta a porta sarà a costo zero per il Comune di Sciacca in quanto sono stati eliminati alcuni servizi ritenuti non essenziali dalla proposta migliorativa del raggruppamento di imprese Bono-Sea” che gestisce l'appalto del piano Aro.

Amministrazione che, a seguito oggi della delibera di giunta, invita i cittadini residenti nelle località San Marco, Maragani, Foggia, Tabasi, Fontana Calda e Sovareto – parte sud, a ritirare i mastelli presso i centri attivati dal gestore del servizio: mattatoio e centro comunale di raccolta alla Perriera.