a seguito di una pressante richiesta delle famiglie dei pazienti del territorio agrigentino, accolta dall’Asp di Agrigento. Sono 187 i pazienti che sono stati seguiti dalla struttura, di cui 117 ancora in trattamento. Una quindicina le patologie trattate, la più ricorrente delle quali è l’autismo con 25 piccoli pazienti, seguita dal disturbo multisistemico dello sviluppo con 20 casi, il ritardo nel linguaggio, 17, le sindromi genetiche con 13 casi, il ritardo psicomotorio, 8 pazienti, il deficit cognitivo, 7, e la paralisi cerebrale infantile con sette casi. Abbiamo accettato di buon grado la richiesta delle famiglie e delle istituzioni sanitarie di attivare questo servizio, anche se con molte difficoltà, osserva il dottor Domenico De Cicco, direttore della Maugeri di Sciacca nonché responsabile dei presidi siciliani della Fondazione, e malgrado la medicina riabilitativa pediatrica non rientri fra le attività della Maugeri a livello nazionale, lo abbiamo fatto perché sapevamo di poter offrire una risposta competente a famiglie e bambini costretti, per ricevere le terapie necessarie alla loro salute, a lunghi viaggi in auto spesso per più giorni alla settimana. Oggi la lista d’attesa è di circa una quarantina di pazienti. Attualmente prestano servizio presso la riabilitazione pediatrica quattro neuropsicomotriciste dell’età evolutiva e quattro logopediste dipendenti della Maugeri insieme ad una psicologa a contratto per 12 ore settimanali. Una fisioterapista è stata poi messa a disposizione dall’Asp di Agrigento, come da convenzione, mentre sempre dall’Azienda Sanitaria Provinciale si attende l’invio di una neuropsicomotricista per il quale è stato espletato un bando pubblico. Un reparto che spera di poter trovare all’interno dell’ospedale una sistemazione migliore dal punto di vista logistico per dare più spazio all’attività degli specialisti e un maggior comfort alle famiglie e ai bambini che frequentano l’ambulatorio. Nell’Istituto saccense, i piccoli pazienti trovano tanta accoglienza da parte delle specialiste coordinate dalla fisioterapista Angela De Palo.