la regione più virtuosa d'Italia in teme di differenziata e riciclo. L'iniziativa è del parlamentare del Pd Michele Catanzaro e impegna il governo Musumeci a vietare, tra le altre cose, l’uso delle stoviglie non biodegradabili o
compostabili in mense e manifestazioni pubbliche. Una proposta a costo zero, tiene a precisare il deputato saccense che evidenzia come proprio nel periodo in cui comuni stentano a trovare risorse e mezzi per iniziare o implementare la raccolta differenziata e in cui molti impianti di riciclaggio sono già saturi, si possa intervenire nella fase iniziale della produzione di rifiuti per ridurne la quantità.
Se lo smaltimento è faticoso, occorre evitare di produrre spazzatura. Così per Michele Catanzaro una iniziativa utile può essere quella di limitare l’utilizzo di stoviglie e contenitori di plastica sui territori e incentivare le politiche del vuoto a rendere. Un sistema per ridurre di riflesso la porzione di rifiuti di cui devono farsi carico i comuni e così via l’intero ingranaggio di raccolta per alleggerire il ciclo di smaltimento e al tempo stesso migliorare l'ambiente. I rifiuti, ricchezza economica per molti paesi europei, sono ancora per noi siciliani un annoso problema, commenta il parlamentare regionale del Partito Democratico. Certamente, aggiunge, occorre raggiungere livelli ambiziosi di raccolta differenziata, obiettivo al quale regione, sindaci e cittadini devono ambire, ma anche ridurre la quantità dei rifiuti che ogni giorno si produce è un segno di rispetto nei confronti delle nuove generazioni e di quelle che ancora verranno”. Peraltro Catanzaro evidenzia come il Mediterraneo, venga messo ogni giorno in pericolo dagli spaventosi livelli di inquinamento che mettono a rischo la bellezza della natura, la fauna e la flora.
Per il deputato saccense è importante che le istituzioni diano i giusti imput. E vietare l'utilizzo di piatti, bicchieri ed altri contenitori non biodegradabili nelle mense e nelle manifestazioni pubbliche è anche altro, significa ridurre sensibilmente la plastica.