Non solo, attacca frontalmente il comitato saccense accusandolo di silenzio agghiacciante durante gli anni del Governo Crocetta, quelli nei quali l’ospedale di Sciacca è stato ridotto,dice, a presidio di second’ordine nonostante il bacino di utenza e le alte professionalità operanti al suo interno.Il parlamentare agrigentino irrompe con dichiarazioni destinate a far discutere. Lo fa commentando l'intervista di ieri al nostro telegiornale di Franco Giordano con la quale è stata manifestata preoccupazione in relazione al possibile declassamento della farmacia dell'ospedale di Sciacca. Pullara va ben oltre, arrivando a sostenere che non solo non vengono tutelati gli interessi dell'utenza, ma che il Comitato Civico non è sicuramente super partes. Insomma starebbe agendo non si sa per quali finalità politiche, tralasciando quanto di buono la nuova rete ospedaliera porterà al Giovanni Paolo II , ossia l'aumento dei posti letto, l'avere mantenuto le specialità esistenti come oculistica, ostetricia e ginecologia e la crescita dell’oncologia da struttura semplice a dipartimentale, oltre all’istituzione delle unità di neurologia , reumatologia e neuroradiologia.
Non sono piaciuti all'on Pullara i riferimenti all'ospedale di Licata che vedrà istituita la farmacia, ma soprattutto il suo accostamento al manager Ficarra in relazione ad una opinione espressa sulle nomine dei manager e sulla meritocrazia che dovrebbe essere alla base delle stesse.
Da qui arriva a definire vergognoso il che un Comitato non sia mai intervenuto negli scorsi anni di assoluto immobilismo e lo faccia solo ora che si sta finalmente arrivando all'approvazione della nuova rete ospedaliera. In realtà il comitato civico per la sanità di Sciacca è stato costituito proprio durante gli anni di governo Crocetta e si batte da tempo e con qualsiasi amministrazione regionale per tutelare la sanità del territorio. Un riconoscimento a questo lavoro è arrivato, peraltro, da un autorevole collega dell'on Pullara, il presidente della Commissione Sanità dell'Ars Margherita La Rocca Ruvolo che ha ritenuto di convocare e ascoltare proprio i componenti del comitato saccense, in sede di esame del piano di riorganizzazione degli ospedali siciliani.
L'on Pullara, infine, lamenta di non essere mai stato interpellato e coinvolto dal comitato per la sanità. Eppure, dice, sono sempre stato disponibile e presente nel Comune di Sciacca, dove ho anche una sede di segreteria.