L’arcidiocesi di Agrigento ha, infatti, scelto di legare la manifestazione ad un altro appuntamento, il sinodo dei Giovani che si terrà l’11 e il 12 agosto a Roma. Il 4 agosto l'appuntamento è a Santo Stefano Quisquina e poi i ragazzi provenienti dalle cinque diocesi siciliane, tra cui tanti giovani saccensi appartenenti ai gruppi scout, si sposteranno prima a Palermo e poi a Roma. Durante il lungo pellegrinaggio, da Santo Stefano Quisquina a Palermo, sono previste diverse tappe, durante le quali verranno affrontate diverse tematiche. A Prizzi, si rifletterà sul tema del lavoro; a Corleone, si parlerà di legalità con la testimonianza di Caterina Chinnici figlia del giudice Rocco, assassinato nel 1983 dalla mafia; al Santuario di Tagliavia la tematica è legata all’ambiente e alla spiritualità; a Piana degli Albanesi, i giovani si confronteranno sull’identità culturale. Giunti a Palermo si svolgerà una veglia di preghiera sulla tomba di don Pino Puglisi e a conclusione, prima di partire per Roma, una veglia nel Santuario di Santa Rosalia a Monte Pellegrino. Il cammino inter diocesano si concluderà a Roma con la celebrazione della messa con papa Francesco e con una richiesta rivolta a tutti i pellegrini che vi hanno preso parte: assumersi un impegno concreto per la Sicilia, per il paese in cui abitano e per la loro comunità cristiana.