Lo evidenziano oggi il sindaco Francesca Valenti e l’assessore all’Ecologia Paolo Mandracchia, esprimendo soddisfazione per il risultato, nonostante le critiche ricevuto nei mesi scorsi . Amministrazione che rivendica la decisione di ampliare le zone servite dal porta a porta che erano escluse dal piano Aro. Anche questo, dicono, ha influito nel raggiungimento del 75% di differenziata.
In sei mesi si è passati dalle 147 mila tonnellate di raccolta di frazione umida a gennaio ad con oltre 603 mila tonnellate nel mese di luglio . Per quanto riguarda i rifiuti indifferenziati, a gennaio c’è stata una raccolta di 1.100 tonnellate,mentre a luglio di ben 477 mila. Sindaco e assessore all'ecologia stigmatizzano però il comportamento di chi ancora non accetta le nuove regole e parlano dei nuovi sistemi di controllo con telecamere mobili.
“Le otto postazioni di raccolta di prossimità, nonostante l’eco-calendario e il divieto di conferimento la domenica, - dicono – vengono prese spesso d’assalto da titolari di attività commerciali e da cittadini che ancora continuano con le vecchie abitudini, degradando e dando una pessima immagine della città. Con l’abbandono indiscriminato dei rifiuti trasformano i contenitori di prossimità in mini discariche. Nonostante puntualmente vengano ripulite , nell’arco di due-tre giorni le aree vengono nuovamente degradate. L’Amministrazione comunale evidenzia di avere potenziato l’attività di sorveglianza, con uomini e mezzi. Sono in funzione gli impianti di video sorveglianza mobili che vengono periodicamente spostati di luogo in luogo, nei siti di raccolta di prossimità o in altri siti ritenuti sensibili. A occuparsi del servizio è la Polizia Municipale. A giorni, al personale del comando si aggiungeranno anche le unità dell’Ufficio Aro che consentiranno di aumentare i controlli.
Attività questa che andrebbe estesa anche al centro abitato. E' scandaloso che nel centro storico si assista ancora allo spettacolo indecente dei sacchetti penzolanti dai balconi. Nonostante siano stati messi a disposizione i mastelli, ci sono ancora tante persone che non li utilizzano. Il periodo di tolleranza è finito ed è il caso di far scattare le sanzioni.