Lo prevede il disegno del M5S, a firma del parlamentare saccense Matteo Mangiacavallo, che è stato approvato ieri sera dall'Assemblea Regionale Siciliana.
Una iniziativa di notevole spessore commenta oggi Nico Miraglia che ha seguito e discusso in questi mesi con le autorità regionali la proposta di istituire la giornata in ricordo delle vittime di mafia.
La data scelta, frutto di un acceso confronto tra associazioni e familiari delle vittime, è quella più prossima alla Strage di Portella.
Il 30 aprile di ogni anno verranno organizzati, soprattutto nelle scuole siciliane di ogni ordine e grado, cerimonie, commemorazioni, iniziative, incontri e momenti di comune riflessione e narrazione dei fatti storici relativi al primo dopoguerra sino alla fine del secolo scorso, in modo da preservarne e custodirne la memoria storica”.
Altro aspetto importante è quello relativo all'istituzione di un forum permanente contro la mafia e la criminalità organizzata.
“Il Forum – dichiara il deputato Matteo Mangiacavallo– è uno strumento di dialogo e confronto fra i soggetti istituzionali e della società civile coinvolti nella lotta contro la mafia e la criminalità organizzata e si fonda sulla necessità di concertare strumenti di supporto ed accompagnamento concreti per i percorsi di educazione alla legalità”.
“Ben vengano le giornate dedicate alla memoria – hanno concluso i deputati 5stelle, promotori dell'iniziativa evidenziando come, parallelamente, occorra un vero processo di rinnovo culturale della società attraverso la formazione delle nuove generazioni ma soprattutto attraverso un rinnovo delle istituzioni fortemente inquinate. E' per questo, annunciano, che a settembre la commissione Antimafia lavorerà sul codice etico sia sui dipendenti pubblici ma anche sui rappresentanti politici”.